A cura della Redazione

Due trapianti di fegato in 18 ore, due vite alle quali è stata restituita una speranza grazie alla generosità delle famiglie dei donatori e all’impegno di quanti hanno fatto parte, a vario titolo, di questa pagina  di buona sanità. 

Il doppio trapianto è stato realizzato al Cardarelli di Napoli, il più grande ospedale del Mezzogiorno, reso possibile dalle équipe del Centro Trapianti di Fegato diretto da Giovanni Vennarecci. 

«Un risultato straordinario - sottolinea il manager Anna Iervolino - che ancora una volta mette in luce le grandi eccellenze di questa azienda ospedaliera. Quello dei trapianti è un ambito particolarmente delicato e strategico nel quale il Cardarelli sta ottenendo grandi risultati».

Il primo trapianto è stato possibile grazie ad un donatore di 60 anni  proveniente dall’ospedale di Vallo della Lucania. Per il secondo trapianto il fegato è stato donato da un uomo di 39 anni proveniente dall’ospedale San Sebastiano di Caserta. 

Le équipe impegnate nel doppio trapianto sono quelle composte dai dottori Antonio Ceriello, Giuseppe Aragiusto, Antonio Giuliani e Giuseppe Arenga e  dagli anestesisti Gaetano Azan, Margherita Gaggiano, Marianna Esposito, Raffaele Montesano, coordinati dal dottor Ciro Esposito, direttore del Dipartimento Trapianti del Cardarelli. Entrambi i trapianti sono  perfettamente riusciti e presto i pazienti potranno tornare a casa.