A cura della Redazione

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha tratto in arresto, nel quartiere “La Maddalena” del capoluogo, un 48enne di origine cinese, per un tentativo di corruzione operato nei confronti dei finanzieri che stavano procedendo al sequestro nei suoi confronti di capi di abbigliamento contraffatti.

Si trattava di una pattuglia dei “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego che, nel corso dell’attività di controllo economico del territorio, aveva notato la presenza di un soggetto che con fare circospetto muoveva involucri voluminosi all’esterno di un negozio.

Le Fiamme Gialle hanno prima riscontrato che all’interno erano presenti scarpe con marchi contraffatti; successivamente hanno esteso le attività svolgendo una perquisizione nei locali commerciali del cinese.

Rinvenute in tal modo centinaia di migliaia di scarpe ed etichette con marchio "Saucony", "Fila", "New Balance", "Nike", "Vans", "Valentino", "Dsquared", Blauer", "Timberland", "Alexander McQueen", "Versace", "Gucci", "Adidas" contraffatto, scarpe senza marchio dello stesso modello di quelle con il logo contraffatto; negli stessi locali scoperto anche il vero e proprio “laboratorio del falso”, utilizzato per la produzione illecita delle scarpe.

Durante le operazioni di controllo il titolare del negozio, nel chiaro tentativo di corrompere i finanzieri, ha infilato 850 euro in contanti nella tasca della giacca di uno dei due esclamando: “Prendi questi soldi e non sequestrare niente, andate via e prendetevi un caffè”.

Le Fiamme Gialle partenopee hanno proceduto all’immediato arresto per istigazione alla corruzione dell’imprenditore, denunciato anche per contraffazione e ricettazione, nonché al sequestro di oltre 140.000 tra etichette e scarpe sprovviste di qualsiasi certificato di conformità.