A cura della Redazione

Gli agenti del Commissariato di Polizia San Ferdinando di Napoli, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Partenope hanno notato una persona a bordo di uno scooter che, alla loro vista, ha effettuato un’inversione di marcia per darsi alla fuga in direzione di via Chiatamone.

Ne è nato un inseguimento nel corso del quale il motoveicolo ha proseguito la sua corsa effettuando manovre pericolose per la circolazione stradale fino a quando, in piazza Amedeo, è riuscito a far perdere le proprie tracce.

In quei frangenti la Volante ha comunicato alla Centrale Operativa le descrizioni del veicolo in fuga e del conducente che, all’altezza di corso Vittorio Emanuele, è stato intercettato dai Falchi della Squadra Mobile i quali gli hanno intimato l’alt.

Il fuggitivo, alla loro vista, ha tentato di allontanarsi ma ha impattato contro la moto di servizio facendo rovinare al suolo i poliziotti che lo hanno prontamente bloccato e trovato in possesso di un coltello a serramanico con la lama della lunghezza di 13 cm e di un telefono cellulare che era stato rubato poco prima in un esercizio commerciale di via Chiatamone.

Inoltre, durante le fasi dell’identificazione, il malvivente ha fornito generalità false esibendo una carta d’identità risultata alterata ed è stato accertato che si trovava a bordo di uno scooter rubato lo scorso 26 agosto che è stato restituito al legittimo proprietario.

G. S., 43enne napoletano sottoposto alla misura alternativa della semilibertà, è stato arrestato per furto con destrezza, lesioni, resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento di beni della Pubblica Amministrazione, ricettazione, porto di oggetti atti ad offendere, falsa attestazione o dichiarazione a Pubblico Ufficiale sulla identità personale e possesso e fabbricazione di documenti falsi.