A cura della Redazione

Hanno 15 e 16 anni i due giovani accusati di successo omicidio di un loro coetaneo. 

Su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad una ordinanza applicativa della misura cautelare del collocamento in comunità, emessa dal GIP nei confronti dei due minori, ritenuti gravemente indiziati del reato di conto aggravato dai futili motivi. 

La misura cautelare scaturisce dalle risultanze di un’attività di indagine svolta dalla Polizia a seguito di una violenta aggressione avvenuta nella tarda serata dello scorso 23 novembre a Napoli, che ha avuto come epilogo il grave ferimento, per le numerose ferite da arma da taglio, di un giovane di 17 anni giunto in pericolo di vita presso l’Ospedale Pellegrini, dove fu sottoposto, con urgenza, ad un intervento chirurgico.   

Gli inquirenti hanno ricostruito la dinamica dei fatti: dopo alcuni screzi per futili, gli indagati, lo incrociata per strada la vittima, lo incrociati inseguito e motivi bloccato in via Stella, aggredendola prima con calci e pugni e poi con un coltello di 16 cm circa, arma che è stata successivamente rinvenuta e sequestrata nell'abitazione di uno dei minori colpiti dalla misura cautelare. I due indagati, sottoposti ad interrogatorio alla presenza del legale di fiducia, hanno ottenuto le loro responsabilità.

Dopo le formalità di rito sono stati condotti presso delle comunità di recupero.