A cura della Redazione

Sono state rimosse le scritte apparse nei giorni scorsi sul murale dedicata alla piccola Noemi, la bimba ferita nel corso di un agguato di camorra a Napoli nel maggio 2019.

Il Comune ha fatto sapere che gli addetti di Napoliservizi, su indicazione dell'Ente e della Quarta Municipalità, hanno provveduto a ripulire l'opera realizzata in piazza Nazionale.

"Le scritte e i disegni sono stati cancellati ma la vergogna resterà indelebile - ha commentato il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli -. Chi ha mai potuto commettere un simile gesto? Chissà perché una cosa simile non è mai capitata ad un murale o un altarino dedicati ad un boss o un criminale. Attualmente il rapporto di forza tra i murales dedicati alla criminalità e quelli dedicati alle vittime e agli eroi napoletani è di 1 a 10 a favore dei criminali. I valori si sono capovolti, camorristi e delinquenti vengono tutelati ed omaggiati, mentre le vittime lasciate sole, dimenticate ed anche offese. Vorremmo comunque ringraziare la presidentessa della Municipalità IV, Maria Caniglia, per il rapido intervento, che era dovuto", ha concluso Borrelli.