A cura della Redazione

Operazione a tutela dell'ambiente da parte delle Unità Operative di Polizia Investigativa Centrale, di Tutela Ambientale e Poggioreale della Polizia Locale di Napoli unitamente al personale del Commissariato della Polizia di Stato di Poggioreale e dell'Esercito Italiano con il Raggruppamento impiegato nel Patto Terra dei Fuochi.

Le attività sono state condotte per alcuni giorni nella zona di Poggioreale, nei pressi del cimitero di via del Riposo, attorno a cui, negli spazi circostanti l'insediamento comunale di accoglienza rom, si è assistito all’intensificarsi degli episodi di abbandono e incendio di rifiuti speciali e pericolosi.

Due i furgoni controllati e sottoposti a sequestro perché sorpresi a trasportare rifiuti speciali. All’interno del campo rom, il personale interforze ha proceduto anche alla verifica del rispetto dell’occupazione dei 34 moduli abitativi presenti alle famiglie assegnatarie, accertando che una di queste era occupata abusivamente e che uno dei componenti della famiglia è risultato essere un soggetto noto alle forze dell’ordine: era infatti stato denunciato nei giorni scorsi perché sorpreso ad abbandonare nelle immediate vicinanze dell’area un ingente quantità di rifiuti speciali e pericolosi.

Altra anomalia è stata riscontrata, e segnalata agli uffici preposti, in quanto ulteriori due moduli, anziché essere occupati dai nuclei familiari assegnatari, erano stati adibiti a veri e propri depositi di rifiuti e, in aggiunta, uno dei due era stato precedentemente interessato da un violento incendio.

L’operazione ha consentito l’identificazione di 110 soggetti occupanti l’area, nella maggioranza dei casi tutti aventi diritto. Riscontrata una tenuta accettabile delle condizioni igienico sanitarie. Tuttavia, l'area di discarica riscontrata occupa una superficie di circa 2.000 mq e su di essa sono disseminati, in maniera disomogenea, una vasta quantità di rifiuti. I responsabili dei reati cui le indagini hanno consentito di risalire sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria competente con l’accusa di gestione illecita di rifiuti.