A cura della Redazione

La Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri hanno dato esecuzione al decreto di fermo, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, nei confronti di Ciro Minieri, Nicola Minieri, Cristian Monti, Antonio Napolitano, e dei minori L. F. e A. F..

Sono indiziati dei delitti di rapina pluriaggravata, tentato omicidio plurimo e porto in luogo pubblico di armi comuni da sparo, aggravati dal metodo mafioso.

Ciro Minieri e Napolitano, in concorso e riunione tra loro ed altre persone in via di identificazione, sono accusati di aver commesso il 19 febbraio scorso la rapina di un orologio marca Rolex di ingente valore. Alcuni giorni dopo tale episodio, e come sua conseguenza, le persone indagate (ad esclusione di Napolitano) avrebbero partecipato ad un conflitto a fuoco, avvenuto in piazza Montesanto a Napoli, nelle prime ore del 24 febbraio scorso, con persone, allo stato, non ancora identificate.

In fase di esecuzione del decreto di fermo, la Squadra Mobileè riuscita a bloccare Nicola Minieri ed il minore A. F. mentre viaggiavano, a bordo di uno scooter, con targa nascosta, armati di una pistola 357 magnum con matricola abrasa.