A cura della Redazione

Due arresti a Napoli per estorsione aggravata dal metodo mafioso. Gli indagati, F. L, 22 anni, e S. F., 26 anni, già detenuti in carcere, sono stati raggiunti da questo ulteriore provvedimento di custodia cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della DDA, ed eseguito dalla Polizia. 

I due furono già arrestati, insieme ad altre tre persone, in esecuzione di un decreto di fermo per una tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso, commessa lo scorso 25 maggio ai danni del titolare di un'agenzia di scommesse.

Dalle indagini è emerso che la vittima, da anni, è stata costretta a versare una tangente all’organizzazione criminale dei “Lepre”, attiva nella zona del “Cavone di piazza Dante”, la somma annuale di 4.500 euro, divisa in tre rate periodiche. Tra i taglieggiatori, gli inquirenti hanno individuato il 22enne e il 26enne, per i quali è scattata un'altra misura cautelare.