Faida di camorra a Napoli. Quattro misure cautelari di custodia in carcere sono state eseguite dalla Squadra Mobile di Napoli nei confronti di M. R., 31 anni, F. P. R., 32 anni, F. B., 39 anni, e S. P., 68 anni. Sono tutti gravemente indiziati del duplice omicidio di Ciro Abrunzo e Franco Gaiola, feriti mortalmente con l’esplosione di 15 colpi d’arma da fuoco il 21 giugno 2012, in corso Sirena nel capoluogo campano.
L'omicidio - su cui hanno indagato gli investigatori della Polizia di Stato coordinati dalla DDA partenopea - si consumò nell’ambito della cosiddetta "terza faida" di camorra scaturita negli anni 2010-2012 per il controllo del traffico di sostanze stupefacenti a Scampia, Mugnano e Melito.
In quella tragica stagione di efferatezza criminale, si contrapposero i clan Di Lauro, gli Amato-Pagano e gli Abete-Abbinante-Notturno. Le vittime erano legati a quest'ultimo sodalizio criminale, mentre gli autori del duplice omicidio, destinatari della misura, affiliati alla fazione degli Amato-Pagano.