A cura della Redazione

Il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, su disposizione della Procura della Repubblica di Napoli Nord, ha devoluto alla Farmacia Centralizzata dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Federico Il di Napoli, un ingente quantitativo di alcol oggetto di sequestro nell’ambito di un'indagine volta a contrastare la commissione di frodi nel settore delle accise.

Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria aveva requisito circa 2.000 litri di alcol etilico di contrabbando ad un cittadino italiano, prodotto sottratto all'accertamento e al pagamento delle imposte, la cui immissione in commercio avrebbe generato profitti illeciti per diverse migliaia di euro.

In relazione all’emergenza epidemiologica da Covid-19, attesa la carenza sul mercato di disinfettanti, è stata quindi richiesta e ottenuta dall'Autorità Giudiziaria l'autorizzazione a devolvere a scopi benefici il prodotto quale materia prima per la fabbricazione di soluzioni sanificanti a base alcolica da parte di strutture ospedaliere o sanitarie che ne avessero avuto necessità.

La U.O.C. Farmacia Centralizzata dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli ha immediatamente manifestato la disponibilità a impiegare il prodotto alcolico per fronteggiare le proprie esigenze mediche e quale germicida o battericida per la disinfettazione degli ambienti chirurgici.