A cura della Redazione

Il Questore di Napoli ha emesso nove provvedimenti di divieto di accesso ai pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento.

Cinque di questi, per periodi dai 6 mesi ai due anni, riguardano giovani tra i 16 ed i 18 anni, di cui tre denunciati per rissa aggravata, uno per rissa aggravata e tentato omicidio ed un altro condannato sempre per rissa aggravata.

L'episodio, scaturito da futili motivi, si verificò a Marechiaro lo scorso 15 maggio.

Un altro provvedimento, della durata di un anno, è stato irrogato ad un 18enne che lo scorso 10 dicembre, in via Nazario Sauro, dopo una discussione con la fidanzata, l’aveva colpita con un coltello. Era stato così denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere e lesioni personali aggravate.

Ancora un 18enne il destinatario di un ennesimo divieto. Lo scorso 8 ottobre, in largo Baracche, era stato denunciato per minacce ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.

Altri due provvedimenti, invece, della durata di due anni, sono stati emessi nei confronti di un 25enne e di un 44enne denunciati per lesioni personali aggravate in quanto presunti responsabili di un’aggressione nei pressi di un bar di via dei Tribunali nei confronti di un tifoso olandese.

Tre Daspo urbani, di cui uno della durata di un anno e due della durata di due anni, hanno poi interessato rispettivamente un 18enne che lo scorso 9 dicembre, in largo Girolamo Russo, era stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ed un 36enne che il 14 ottobre scorso, in via Galileo Galilei a Sant’Antimo, era stato arrestato per lo stesso reato ed, infine, un 28enne che lo scorso 30 settembre, in via Mazzocchi, era stato arrestato per spaccio di sostanza stupefacente.