A cura della Redazione

Neanche una settimana e alle Vele di Scampia si conta in media un arresto per droga al giorno. I carabinieri della locale Stazione setacciano i complessi di edilizia popolare, divenuti tristemente famosi nel mondo per il loro degrado e perché rappresentano i "covi" prediletti per lo spaccio di stupefacenti.

Questa volta i militari dell'Arma hanno "esplorato" la Vela rossa. A finire in manette un 41enne del posto, V. G., già noto alle forze dell’ordine. Per diverse ore i carabinieri attendono un passo falso. Caldo e noia non distraggono i militari nascosti nelle feritoie, tra le intercapedini condominiali e nella “balena”. Il binocolo tra le mani lo strumento che nonostante le investigazioni 2.0 non viene abbandonato. Lo scambio avviene e i carabinieri intervengono: pusher e cliente vengono bloccati.

Il 41enne viene trovato in possesso di 46 dosi di crack, 22 di cocaina, 56 di eroina e 38 di cobret. Un vasto campionario, insomma, di sostanze letali.

Sequestrata anche la somma di 460 euro in contanti, veromile provento dell'attività illecita. L’arrestato è in attesa di giudizio mentre i carabinieri di Scampia stanno già “osservando” altri androni.