A cura della Redazione

Tragedia sfiorata a Napoli, dove una bimba di 9 anni rischiava di morire soffocata. Erano le 14 di ieri, mercoeldì 18 ottobre, quando la bambina, uscita da scuola, si trovava a bordo dello scuolabus che la stava riportando a casa. Una pattuglia dei carabinieri - composta dal maresciallo Samuele Repossi e dal militare Pietro Bruno (la testimonianza nel video allegato su quegli attimi apparsi interminabili è la sua), gli eroi di questa vicenda - transita in Calata Ponte di Casanova, a due passi da piazza Nazionale. C'è traffico, si cammina a passo d'uomo. Una folla di persone staziona vicino al veicolo dell'istituto scolastico "Delle Meraviglie" nel quartiere Arenaccia, chiedono subito aiuto ai miltari dell'Arma.

Il maresciallo Repossi e il carabiniere Bruno

I due carabinieri si avvicinano e immediatamente comprendono cosa stesse accadendo. La piccola aveva mangiato una caramella, una di quelle dure, e stava soffocando. L’autista aveva fermato il pulmino e la piccola era stata portata in strada. I presenti - autista, passanti e maestra - stanno tentando. ma invano. delle manovre disostruttive. Il maresciallo prova anche lui la manovra di Heimlich ma il volto della piccina è di colore bluastro e dalla bocca esce del sangue. Non c’è altra alternativa: i militari prendono la bimba e con la maestra corrono a bordo della gazzella verso il pronto soccorso più vicino. L’ospedale “Santissima Annunziata” dista un paio di chilometri ma nonostante le sirene ed i lampeggianti accesi, quei pochi minuti sembrano un’eternità.

Si arriva al pronto soccorso ed i medici salvano la bambina. Intanto arriva il padre della piccola che ringrazia carabinieri e medici.

Per i sanitari l’intervento dei militari è stato decisivo. Un paio di minuti in più e si sarebbe potuto consumare il dramma. La bimba, dopo le prime cure, è stata affidata al suo papà. Sta bene ma dovrà comunque effettuare altri accertamenti.

Il racconto del maresciallo Repossi (VIDEO).