A cura della Redazione

Al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, “Canova e l’Antico”: articolata su due piani del Museo, la mostra presenta tutta la variegata produzione artistica canoviana, dal disegno, al bozzetto, al dipinto, al gesso, ai marmi, con capolavori di prim’ordine, a partire dal celeberrimo gruppo delle Grazie, proveniente dall’Ermitage di San Pietroburgo.

Al Museo di Capodimonte,  “Caravaggio. Napoli”: la mostra approfondisce il periodo napoletano del pittore e l’eredità lasciata nella città partenopea, fondamentale alla costituzione della poetica barocca e alla diffusione del naturalismo caravaggesco nella pittura del XVII secolo in Europa. Attraverso un rigoroso approccio scientifico sono messe a confronto le opere del Merisi eseguite a Napoli, provenienti dai Musei italiani e stranieri, tra cui prestiti straordinari quale La Flagellazione del Musée des Beaux-Arts di Rouen.

Alla Basilica della Pietrasanta, "Chagall. Sogno d'amore": per la prima volta a Napoli, la poetica magia di Marc Chagall raccontata attraverso l’esposizione di 150 opere tra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni. Un nucleo di opere rare e straordinarie, provenienti da collezioni private e quindi di difficile accesso per il grande pubblico