Si terrà eccezionalmente a Napoli, nella cornice del Maschio Angioino, la X° Edizione dello spettacolo teatrale "La Pergamena Bianca – Alla corte di Re Ferrante” rappresentazione scenica di quanto accadde nel 1460 a Cava de' Tirreni a conclusione dell'assedio angioino alla cittadina rimasta fedele agli aragonesi.
Lo spettacolo, diretto dal registra Andrea Carraro, è come sempre organizzato dall'associazione degli Sbandieratori Città de la Cava (il primo e più antico gruppo sbandieratori di Cava de’ Tirreni), presieduta dal cavaliere felice Abate.
L'evento - che ha il patrocinio morale del Comune di Napoli - andrà in scena giovedì 4 settembre alle 20,30 ed è gratuito. La sua presentazione si terrà invece il giorno 28 agosto alle ore 11 presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo: oltre agli organizzatori saranno presenti l'assessora al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato, il coordinatore generale delle politiche culturali Sergio Locoratolo e il regista.
La storia
Fu proprio quella resistenza opposta agli angioini a indurre il re Ferrante primo d'Aragona a concedere alla città metelliana il titolo di "Città Fidelissima" con il privilegio della "pergamena bianca": un diploma in bianco che concedeva ai cavesi ogni tipo di privilegio, anche fiscale. Ed era proprio 4 settembre del 1460.
Fedeli a quella tradizione, gli "Sbandieratori Città de la Cava" riproporranno il suggestivo spettacolo con costumi d'epoca nelle atmosfere magiche del Maschio Angioino.