A cura della Redazione

“Una Borsa di studio in memoria di Angelo Vassallo, che premi e sostenga i giovani laureati, le cui tesi hanno come oggetto progetti concreti e mirati di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio, e che poggino le proprie basi su di un lavoro costruito in sinergia e nel rispetto dell’ambiente”.

È la proposta di Antonio Marciano, consigliere regionale PD e Questore dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale.

“Domani saranno passati cinque anni dal 5 settembre del 2010, quando Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, venne barbaramente ucciso nella sua città. Angelo era un ottimo amministratore, che amava la sua terra e credeva in un’idea di sviluppo partecipata, inclusiva, sostenibile. L’ho conosciuto negli anni del suo lavoro al Parco del Cilento e di lui ricordo l’entusiasmo, l’onestà, la convinzione, la dedizione costante per la sua terra e le sue tradizioni”, spiega il consigliere PD.

“L’assenza di esiti rispetto all’indagine sul suo omicidio è una ferita grave, ancora aperta, per chi crede nella Giustizia e nelle Istituzioni. Dovremmo quindi avvertire il dovere della memoria e far vivere quotidianamente, nel nostro impegno politico e sociale, le sue convinzioni, i suoi progetti, la sua visione di governo e cambiamento del territorio: per questo, sarebbe significativo ricordare Angelo anche attraverso l’istituzione della borsa di studio”, conclude Marciano.