A cura della Redazione

La Polizia di Stato di Caserta, in occasione dell’incontro di calcio Casertana-Catania, gara di Lega Pro disputata ieri, ha denunciato sei tifosi casertani di cui quattro per resistenza a pubblico ufficiale e due per possesso di oggetti atti ad offendere . 

Sequestrate inoltre 18 barre di ferro abbandonate sul manto stradale e 5 tubi di plastica rinvenuti a bordo di una vettura.

Nella serata di ieri a Caserta, nei pressi dello stadio Pinto, gli uomini della Digos intercettavano due pulmini ed una vettura di supporter catanesi che, accortisi della loro presenza, tentavano di accerchiarli. I poliziotti esplodevano un colpo di arma da fuoco a scopo intimidatorio mettendo in fuga gli aggressori di cui venivano immediatamente diramante le ricerche. Poco distante, gli agenti rinvenivano, abbandonate a terra, 18 barre di ferro. Contemporaneamente gli agenti della Volante, sempre nei pressi dello stadio, controllavano alcuni tifosi della Casertana e tra questi due giovani a bordo di una vettura. Sull’auto gli agenti rinvenivano 5 tubi di plastica. Al termine dell’incontro alcuni supporter della Casertana tentavano di aggredire un convoglio della squadra ospiti, ma gli uomini della Digos riuscivano a far defluire i mezzi dei tifosi catanesi, già identificati precedentemente, bloccando, dopo un breve inseguimento, quattro supporter casertani. Nei confronti dei sei tifosi casertani sarà adottato il DASPO. Sono in corso accertamenti per l’individuazione di tifosi catanesi responsabili dal tentativo di aggressione nei confronti dei poliziotti.