A cura della Redazione

Vendeva fuochi pirotecnici a 13 anni. L'unità oprrativa Tutela Minori della Polizia Municipale di Napoli ha intercettato il bambino nella Stazione Centrale, ed un altro che invece gestiva una bancarella di fuochi in via Carbonara.

Il giovane gestore ammetteva agli agenti che l’attività serviva ad aiutare la famiglia che, dopo la morte improvvisa della madre, era in precarie condizioni economiche. Il piccolo, smagrito ed infreddolito, è stato condotto negli uffici dove sono state immediatamente avviate le ricerche per identificare gli esercenti la potestà genitoriale. Il minore, che risulta frequentare la scuola dell’obbligo, è stato affidato al padre, rintracciato nelle ore successive, che è stato diffidato ad assicurare una maggiore attenzione e vigilanza sul figlioletto.

La Procura dei Minori è stata tempestivamente messa a conoscenza di quanto accaduto e gli agenti stanno indagando sul possibile coinvolgimento della malavita locale nello sfruttamento dei minori nel commercio abusivo ed illegale.

Nell'ambtio delle attività di tutela dei minori sfruttati in attività illecite e nell’accattonaggio, la Polizia Municipale è riuscita nell’ultimo semestre ad affidare agli enti preposti quindici ragazzini.