A cura della Redazione

La Polizia Municipale di Napoli, diretta dal Colonnello Ciro Esposito, ha scoperto lo scorso 23 gennaio un insolito e allarmante sito di stoccaggio di rifiuti, anche pericolosi. All’interno del cortile dell’Istituto Tecnico Statale "F. Giordani" di via Caravaggio, un 41enne aveva  da alcuni mesi realizzato il proprio sito abusivo di deposito di elettrodomestici fuori uso, frutto della illecita  attività di lucro di raccolta e smaltimento di questi rifiuti per conto di terzi, cittadini e rivenditori.

Come sia stato possibile realizzare e gestire il sito all’interno dell’istituto, occupando il cortile della scuola alle spalle dei locali della palestra, è presto chiarito dal fatto che il soggetto è il figlio della custode della scuola, in cui questa vi abita e per cui dovrebbe garantire la vigilanza.

È da chiarire come mai sia stata occupata impunemente un area della scuola per uso privato. L'illecita attività di raccolta e gestione dei rifiuti di elettrodomestici ed elettronici cosiddetti RAEE (Rifiuti di Apparecchiature  Elettriche ed Elettroniche), gestita in questo caso senza alcun titolo ed occupando l’area della scuola, come per gli altri rifiuti, è parte del sistema più ampio dello smaltimento illecito dei rifiuti speciali che attraverso la gestione abusiva elude i costi di gestione delle aziende rivenditrici di tali apparecchiature, che invece, a norma del Codice dell'Ambiente, prevede formalità e procedure ben definite a garanzia del legittimo trattamento di recupero e smaltimento dei RAEE.

I rifiuti sono stati sottoposti a sequestro e saranno rimossi al più presto previa determinazione dell'Autorità Giudiziaria a cui sono stati denunciati i responsabili.