A cura della Redazione

Gli agenti del Commissariato di Polizia di Scampia hanno tratto in arresto, nella serata di ieri, Nunzio Cimmino, 26 anni, e Donato Tebaido, 37 anni, entrambi responsabili del reato di evasione dagli arresti domiciliari. Il primo è stato anche denunciato in stato di libertà per il reato di false attestazioni sulla propria identità personale.

Erano circa le 19,30 quando una pattuglia del Commissariato Scampia, in servizio di controllo del territorio nella zona, in via Cimitero ha notato tre persone confabulare tra loro, i quali, alla vista della polizia, hanno cercato di dileguarsi.

Gli agenti li hanno bloccati e, dopo aver verificato che uno dei tre era incensurato, hanno chiesto i documenti anche agli altri due. Nella circostanza Cimmino ha dichiarato un diverso nome di battesimo, evidentemente per sottrarsi alle conseguenze del controllo di polizia; ma l’espediente a nulla gli è valso in quanto i poliziotti già lo conoscevano, per cui è scattata anche la denuncia in stato di libertà per false attestazioni sulla propria identità personale, oltre all’arresto per evasione. Sorte toccata pure al 37enne, anch’egli sottoposto alla misura restrittiva della libertà personale.