A cura della Redazione

Durante un servizio di controllo straordinario del territorio predisposto per contrastare fenomeni d’illegalità diffusa nell’ambito della movida a Napoli i carabinieri della Compagnia Napoli Centro - insieme a quelli del nucleo radiomobile e del Reggimento Campania - hanno tratto in arresto due persone (una per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e l’altra su provvedimento dell’autorità giudiziaria), allontanato dalle aree della movida alcuni parcheggiatori abusivi e contestato numerose violazioni al codice della strada.

Arrestato il 30enne Giuseppe Masiello, già noto alle forze dell’ordine, gestore di un esercizio di ristorazione sulla Calata Trinità Maggiore, tra Piazza Monteoliveto e Piazza del Gesù.

Durante una perquisizione nel suo esercizio commerciale, i militari hanno scoperto che in un cassetto sotto al registratore di cassa nascondeva una boccetta di vetro e due involucri di cellophane contenenti cocaina, hashish e marijuana.

Vistosi scoperto l’uomo si è diretto di corsa verso il bagno del negozio gettando nel water alcuni involucri di cocaina che teneva addosso.

In uno stanzino adibito a deposito è stato trovato un bilancino di precisione. Nella camera da letto della sua casa, inoltre, sul vico Bonafficiata vecchia, ancora marijuana e hashish.

Tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di 6,4 grammi di cocaina, 20,2 di hashish e 11,2 di marijuana, attende il rito direttissimo.

Segnalati al Prefetto tre giovani assuntori di stupefacenti trovati in possesso di modiche quantità di marijuana e hashish detenute per uso personale.

I carabinieri della Stazione Quartieri Spagnoli hanno poi arrestato Rita Masiello, una 33enne del Vico Lungo Montecalvario, ai domiciliari perché imputabile per rapina aggravata e lesioni, raggiunta da un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare con la quale è stata disposta la custodia in carcere dopo violazione agli obblighi dei domiciliari accertate dai carabinieri. L’arrestata è stata tradotta nella casa circondariale di Pozzuoli.

I controlli alla circolazione stradale effettuati hanno portato alla contestazione di 140 violazioni al codice, per un importo complessivo di 80.110 euro.

Tra le violazioni perseguite 20 casi di circolazione su mezzi sprovvisti di copertura assicurativa (con il sequestro di altrettanti mezzi), 4 di circolazione senza casco (fermo amministrativo per 4 scooter, 4 per guida senza aver conseguito la patente).

Sulle aree più battute dalla movida, infine, sono stati scoperti, multati e allontanati tre soggetti sorpresi a esercitare abusivamente l’attività di parcheggiatore/guardiamacchine.

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