A cura della Redazione

Carabinieri di Pomigliano d'Arco e della Compagnia di Castello di Cisterna hanno arrestato per tentata rapina, ricettazione e porto abusivo d’arma da fuoco due soggetti di Brusciano già noti alle forze dell'ordine: Antonio Esposito, 33enne, e Paolo Mocerino, 23enne. Sono stati notati e bloccati dai militari mentre percorrevano via Roma (a Pomigliano) a piedi, parzialmente travisati e armati di pistole: uno dei due zoppicava.

I militari dell'Arma hanno notato che Esposito aveva diverse ferite d’arma da fuoco. Hanno ricostruito così che poco prima a Brusciano ignoti avevano esploso contro di loro diversi colpi d’arma da fuoco, raggiungendo Antonio Esposito ai glutei e al gomito. Quest’ultimo e Mocerino erano quindi fuggiti a Pomigliano d’Arco in sella a uno scooter rubato e qui avevano tentato di rapinare una Fiat Panda per raggiungere più velocemente un ospedale. Perquisiti dai carabinieri, i due complici indossavano giubbotti antiproiettile e sono stati trovati in possesso di due pistole, 25 cartucce, un binocolo, due scaldacolli e guanti.

Tratti in arresto, sono stati trasportati in ospedale. A Esposito sono state medicate le ferite d’arma da fuoco; adesso è ricoverato non in pericolo di vita ed è in attesa di essere sottoposto ad intervento. Mocerino, invece, è stato dimesso con prognosi di contusioni multiple.

Dopo le formalità, Mocerino è stato tradotto al carcere di Poggioreale, mentre Esposito è piantonato in ospedale.

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