Arrestato dalla Polizia di Stato un giovane salernitano, P. L., 19 anni, resosi responsabile dei reati di evasione dagli arresti domiciliari, atti persecutori, lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il personale delle Volanti, che operava nella zona compresa tra i quartieri Pastena e Mercatello, è stato allertato per la richiesta pervenuta al numero unico d’emergenza “112” che segnalava un'aggressione in via Ciro D’Amico, dove un giovane stava malmenando in strada una ragazza.
L’immediato intervento degli agenti ha consentito di porre fine alle violenze che stava subendo la giovane, poco più che ventenne. L'uomo, alla vista degli agenti, è scappato lungo le strade del quartiere Mercatello. Rincorso, sebbene è riuscito a sottrarsi al controllo, è stato riconosciuto quale soggetto sottoposto agli arresti domiciliari. Le ricerche, quindi, si sono estese dal luogo dove era stato visto fuggire fino a quello della sua residenza.
L’attenta ricognizione della vasta area perlustrata ha consentito ad un secondo equipaggio delle Volanti di individuare e definitivamente fermare il giovane fuggitivo lungo il percorso che lo riconduceva presso la sua abitazione.
Tratto in arresto per evasione e resistenza a Pubblico Ufficiale, il giovane è stato condotto presso gli Uffici della Questura, dove intanto si era recata anche la ragazza malmenata per denunciare le prepotenze che da tempo era costretta a subire dal suo ex fidanzato, mosso dalla gelosia.
La dettagliata versione dei fatti denunciati dalla ragazza, che la vedevano perseguitata dai continui atti violenti ed intimidatori posti in essere nei suoi confronti dal 19enne, e la prognosi di 21 giorni per le lesioni subite, consentivano agli agenti di accertare anche i reati di atti persecutori e lesioni personali.
Al termine degli accertamenti e al suo conseguente arresto, P. L. è stato condotto presso la casa circondariale di Fuorni e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.