A cura della Redazione

Verrà disinnescato domenica 25 luglio l'ordigno bellico rinvenuto nel torrente Fenestrelle ad Avellino. La bomba, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, sarà neutralizzata dal Genio Guastatori di Caserta sotto il coordinamento della Prefettura del capoluogo irpino.

Sono circa 300 i volontari della Protezione Civile della  Regione Campania impegnati a supporto delle attività, sia nella fase di evacuazione dei cittadini del perimetro interessato (968 famiglie per complessive 2.500 persone), sia nella fase propedeutica, al fine di informare la popolazione sul piano operativo. I residenti della zona coinvolta potranno infatti ottenere ospitalità per la giornata del 25 luglio (si prevede che l'intervento si svolga dalle 6.30 del mattino alle 17 del pomeriggio) nelle scuole messe a disposizione dal Comune.

Proprio al fine di raccogliere le adesioni dei cittadini ed informare la popolazione residente sul piano operativo per il disinnesco dell'ordigno bellico, domenica 18 luglio la Protezione civile regionale installerà gazebo informativi ad Avellino in piazza Libertà, al Rione Mazzini e in via Carafa.

Le persone che sceglieranno di utilizzare i plessi scolastici potranno recarsi nelle tre aree di attesa (Parcheggio Mercatone, piazza Libertà, Rione Mazzini) individuate nel corso della riunione che si è svolta presso la Prefettura di Avellino ed essere trasferiti da lì in navetta presso le scuole.

Sarà cura dei volontari della Protezione Civile della Regione Campania effettuare un servizio di pre allertamento della popolazione ai fini dell'evacuazione con l'uso di megafoni.