Massimo Bossetti è l'assassino di Yara Gambirasio.
La Cassazione ha confermato l'ergastolo per l'uomo, già condannato in primo e secondo grado per l'omicidio della ragazza scomparsa da Brembate di Sopra il 26 novembre 2010 e ritrovata morta in un terreno tre mesi dopo. Non aveva ancora compiuto 14 anni.
I giudici della Suprema Corte hanno dichiarato inammissibile il ricorso presentato dai legali di Bossetti, che si fondava a essenzialmente sulla ripetizione dell'analisi sul DNA, la prova regina che a questo punto ha inchiodato Bossetti.
L'omicida dunque resterà in carcere a vita, fine pena mai.
Bossetti fu arrestato oltre 3 anni dopo la morte di Yara, nel giugno 2014, dopo una imponente indagine che portò all'identificazione di Ignoto 1, l'individuo le cui tracce di DNA sono state isolate sugli indumenti intimi indossati da Yara nel giorno della morte.