È morta  oggi Lina Wertmuller, la regista del film “Francesca e Nunziata”, ispirato all’omonimo romanzo della scrittrice torrese Maria Orsini.

Nata il 14 agosto 1928 a Roma, aveva 93 anni. È stata la prima donna ad essere candidata a tre Oscar per il film “Pasqualino Settebellezze” nel 1977, e nel 2020 è stata premiata con l’Oscar alla carriera. Nel 2010 aveva ricevuto con la stessa motivazione il David di Donatello. Nel 2015 il sindaco Luigi De Magistris le ha conferito la cittadinanza onoraria di Napoli.

Famosa per tanti film, molti dei quali con  protagonista l’attore Giancarlo Giannini, il suo preferito. Tra i tanti “Mimi metallurgico ferito nell’onore”, “Storia d’amore e d’anarchia”, “ Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto”, “Io speriamo che me la cavo”, “Francesco e Carolina”.

Il suo nome è legato indissolubilmente a Torre Annunziata per “Francesca e Nunziata”, film nel quale ha recitato anche il nostro concittadino Domenico Orsini, nipote di Maria, autrice del succitato libro. In esso Lina Wertmuller racconta l’epopea dell’Arte Bianca, che vede Sofia Loren interpretare Francesca (nella realtà Francesca Atripaldi, bisnonna di Maria Orsini)  e Claudia Gerini la figlia adottiva Nunziata, mentre Giancarlo Giannini è Giordano Montorsi ( Domenico Orsini) e  Raoul Bova è il figlio Federico. Anche per questo, e non solo per la sua eccezionale bravura, Lina Wertmuller resterà per sempre nei nostri cuori.