A cura della Redazione

Sono Giulia e Alessia Pisanu le due sorelle morte travolto da un treno dell'Alta Velocità che stava giungendo alla Stazione di Riccione. Avevano 15 e 17 anni. Le due ragazze risiedevano a Madonna di Castenaso, frazione del Comune in provincia di Bologna.

L'impatto tra l'ETR Freccis Rossa, proveniente da Pescara (linea Bologna-Ancona), e le giovani è avvenuto intorno alle 6.40 di domenica 31 luglio. Ancora da accertare il motivo per il quale le due sorelle si trovassero sui binari. La Polizia, che sta indagando, ha raccolto le testimonianze dei pochi presenti in quel momento in Stazione. Sta di fatto che il macchinista non ha potuto arrestare la corsa nonostante il tentativo di frenata e gli avvertimenti sonori una volta giunto in Stazione.

La Polizia è riuscita a risalire alle loro identità grazie a un telefonino semidistrutto che apparteneva a una delle due sorelle. Poi lo strazio del riconoscimento dei cadaveri da parte del padre delle vittime.

Ad esprimere il cordoglio di una interà comunità, l'Amministrazione comunale di Castenaso: "Siamo senza parole davanti a questa tragedia così difficile da capire e da accettare e proviamo un dolore incolmabile".

"A nome di tutta la comunità di Riccione esprimo profondo dolore per quanto accaduto nella nostra Stazione e cordoglio per le famiglie colpite da questa immane tragedia - ha invece detto la sindaca di Riccione, Daniela Angelini -. In questo momento di dolore verso le famiglie di queste due giovani donne, siamo vicini alle Forze dell' Ordine che stanno lavorando per fare luce su quanto accaduto".