Un'ondata di maltempo ha colpito oggi 15 novembre Genova e l'entroterra. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per alberi pericolanti, allagamenti, persone bloccate all'interno di un centro sportivo a Serra Riccò a causa dell'acqua alta e poi ponteggi pericolanti e una frana in via alla Chiesa di San Geminiano. Altra zona molto colpita è stata via Vespucci dove una tromba d'aria ha ribaltato un furgone e diversi tetti sono stati lesionati.
La tromba d'aria ha provocato anche la caduta di alcuni container nell'area portuale a terra del porto Vte a Pra'. Secondo la capitaneria di porto non risultano feriti. Danni anche a Sestri Ponente dove il vento ha scoperchiato un capannone di Amiu, l'azienda municipalizzata del Comune di Genova che si occupa della raccolta dei rifiuti.
Nella tarda mattinata di oggi è crollato un muraglione in via Nicoloso da Recco, a Pegli, all'altezza del civico 11. Il crollo, che ha coinvolto anche alcune auto parcheggiate sul lato opposto della strada, ha causato l'interruzione del servizio di distribuzione gas ed energia elettrica nella zona. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, polizia locale, protezione civile e Aster per la messa in sicurezza della strada.
Nel frattempo è esondato il rio Fegino, in Valpolcevera, dove è scattata la fase operativa di allarme. Sul posto la protezione civile, i vigili del fuoco e la polizia locale.
Domani allerta arancione in tutta la Liguria
Domani scatterà l'allerta arancione dalle 12 alle 21 su gran parte della Liguria. La notte scorsa forti temporali hanno colpito il Ponente, con picchi di 74 mm in un'ora e oltre 230 mm in 12 ore tra Melogno e Osiglia, mentre tra Varazze e Arenzano le celle temporalesche si sono poi spostate verso il ponente genovese, con 140 mm in sei ore. Nel pomeriggio di oggi i fenomeni interesseranno soprattutto il Levante, con possibili strutture più intense al confine con la Toscana. Nelle ore notturne è attesa una tregua, più marcata a Ponente, prima di una seconda fase perturbata in arrivo domenica mattina. Le ultime uscite modellistiche indicano un'elevata umidità in atmosfera ma scarsa concordanza sulla localizzazione dei fenomeni più intensi: per questo la Protezione Civile ha aggiornato il quadro di allerta.


