A cura della Redazione
“Mi sono candidato per ridare dignità al mio paese, offeso da due scioglimenti per infiltrazioni camorristiche e dalla emergenza rifiuti. Ho scelto l’Udc per riportare al centro del dibattito politico la famiglia, la scuola, il lavoro”. Così Giuseppe Balzano, medico chirurgo di Boscoreale, candidato sindaco dell’Udc. “Una scelta - ha proseguito - che è perfettamente in linea e coerente con il cammino politico che ho percorso dalla Democrazia Cristiana fino ad oggi”. A chi lo accusa di essere sceso in campo per ostacolare il candidato sindaco del Partito della Libertà, dopo che gli è stata soffiata la nomination, Balzano risponde candidamente: “la mia - dice - non è stata una scelta personale ma politica. La mia candidatura è stata decisa dai vertici dell’Udc che hanno valutato la necessità di confluire sul mio nome dopo un’attenta valutazione della situazione locale. In ogni caso noi abbiamo un progetto serio e qualificante, dietro il quale c’è un programma articolato” . Tra i punti qualificanti del programma, che sarà presentato nelle prossime ore, una maggiore attenzione al mondo dell’associazionismo, del volontariato e della scuola, che dovranno interagire maggiormente con l’ente locale ed il potenziamento e la valorizzazione della protezione civile, specie in funzione della sismicità del nostro territorio. Il medico di Boscoreale non lesina, comunque, stoccate al partito di Berlusconi, di cui ha fatto parte: “Mi sarei aspettato - conclude - dai vertici di Forza Italia un minimo di attenzione in più, visto il mio impegno politico nell’ultimo decennio, in cui, peraltro, oltre a sfiorare, d’un soffio, la vittoria alle amministrative di Boscoreale, ho ricoperto vari incarichi di responsabilità, tra cui il coordinamento politico anche da altri comuni vesuviani”.