A cura della Redazione
Nuova puntata nellinchiesta sulle truffe Asl avviata nei mesi scorsi dai carabinieri di Pompei: lautorità giudiziaria, infatti, in seguito alle denunce dei militari pompeiani ha disposto lobbligo di firma per due infermieri del distretto 86 dellAsl Na5 in servizio a Santa Maria La Carità, sede oggetto dellultima tranche delle indagini. Alla misura cautelare sono stati assoggettati una infermiera, F. M., 41 anni, residente a Santa Maria La Carità, e un infermiere I. G., 42 anni, di Castellammare di Stabia. Entrambi furono coinvolti nellinchiesta dello scorso luglio che riguardò un medico e sette infermieri dellAsl samaritana. Dunque a distanza di settimane della conclusione delle indagini dei militari dellArma, comandati dal luogotenente Vittorio Manzo, fioccano i provvedimenti dellautorità giudiziaria dopo la scoperta della tuffa ai danni sello Stato, e in particolare del distretto 86 dellAzienda sanitaria locale Napoli 5.