A cura della Redazione
Dopo Giuseppe Tucci, coordinatore cittadino di Forza Italia, Arturo Sorrentino, storico esponente della Destra cittadina, sarà tra i delegati che daranno vita al congresso di fondazione del PDL. Il Consigliere comunale del centrodestra è stato eletto delegato nazionale, sabato scorso, durante l’ultimo congresso provinciale di Alleanza Nazionale. Pubblichiamo di seguito la nota di Arturo Sorrentino "Un riconoscimento non solo per il sottoscritto, ma per tutta la comunità umana della Destra pompeiana. Sin da oggi mi impegno affinché, soprattutto a Pompei, il Popolo della Libertà sia un partito costruito sulla roccia dei principi, piuttosto che sulle sabbie mobili delle convenienze e degli interessi personali. La sua azione politica, univoca a livello locale, provinciale, regionale e nazionale, deve necessariamente essere ispirata ai valori che sono il patrimonio dell’identità politica e culturale del socialismo riformista, del centro moderato di ispirazione cristiana e popolare, della destra liberale e di quella sociale e nazionale. Quindi il progetto elettorale alternativo all’attuale governo locale di centro sinistra dovrà coagulare forze politiche e sociali, intorno a principi e metodi di stile, di comportamento e di selezione della classe dirigente, nonché linee guida programmatiche, che facciano giustizia di decenni di illegalità diffusa, provincialismo, malcostume, trasformismo, abusivismo di ogni genere, clientelismo e ipocrisia che hanno trasformato Pompei nella vergogna della politica. Ci fa piacere che molti esponenti della società civile o recenti aderenti o sostenitori del centro sinistra intendano avvcinarsi al PDl o allersi con esso. Ma debbono essere portatori di progetti politico–amministrativi seri e condivisibili e non di capricci uterini o di atteggiamenti da assalto alla diligenza del partito e del comune. Inoltre devono dimostrare di conoscere procedure e normative comunali e credere nelle idee e nei valori di cui Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini hanno permeato il PDL ed il centro destra. Se rivendicano solo leadership o pretendono primogeniture restino dove stanno! Ed è inutile che cerchino sponsor in esponenti provinciali e regionali del PDL che non conoscono la realtà locale o tentino di corrompere qualche pusillanime d’accatto! Tra i militanti e gli aderenti di sempre del centro-destra non mancano personalità e competenze che possono rappresentare degnamente il nostro progetto per rialzare Pompei dal fango nel quale il centro sinistra, e chi è ed era suo aderente, l’ha cacciata!" comunicato stampa