A cura della Redazione
Nella serata di giovedì 19 marzo, ad accogliere il Commissario Provinciale del Partito Democratico, senatore Enrico Morando, il coordinatore cittadino Domenico Mancino, il sindaco Claudio D’Alessio, i membri del direttivo, gli iscritti ed i simpatizzanti. Non sono mancati anche esponenti degli altri partiti della coalizione che appoggerà la candidatura di D’Alessio nella prossima tornata elettorale. Nella sala gremita della sede del PD in via Lepanto, si sono affrontate diverse tematiche: alcune di respiro nazionale ed internazionale, altre di particolare interesse per la città. Morando non ha tralasciato di sottolineare ed evidenziare come il governo nazionale stia affrontando nel peggiore dei modi la crisi economica: “L’unico governo europeo a non affrontare in modo serio la crisi internazionale è quello italiano. Mentre gli altri fanno leva sulla spesa pubblica per rilanciare l’economia dei propri Paesi, quello italiano tralascia tale manovra aumentando il gettito fiscale. Non vi poteva essere strategia peggiore per superare tale crisi”. Grande partecipazione della platea al dibattito sulle primarie e della necessità di concretizzare una proposta forte e valida a quella avanzata dal centrodestra. L’incontro è durato oltre due ore. “Non è un momento felice per il PD, dobbiamo dare un forte segnale di concretezza e di minor divisione interna a livello nazionale – evidenzia il primo cittadino, Claudio D’Alessio -Il prossimo appuntamento elettorale deve rappresentare una chiara svolta per far rinascere entusiasmo e partecipazione al progetto del Partito Democratico. Pompei ha sempre risposto agli appelli del partito nel migliore dei modi: folto il numero degli iscritti e dei votanti al congresso cittadino. Anche il numero dei presenti di questa sera evidenzia la voglia di partecipazione. Un segnale incoraggiante per il futuro”.