A cura della Redazione
Al via i convegni sulle eccellenze agroalimentari. Due giorni dedicati agli approfondimenti culturali nel settore enogastronomico Non solo gusto a Sapori & Saperi: al via domani, domenica 26 aprile, i momenti di approfondimento culturale abbinati alla kermesse enogastronomica. Al centro dei convegni, dedicati alla zootecnia e all’agricoltura, ci saranno le razze autoctone per la produzione di alimenti tipici e di qualità e del pomodoro “piennolo”, del quale si ripercorrerà la storia e la tradizione. Seguiranno i percorsi di degustazione guidata. Lo “start” è previsto alle 10, con il convegno dal titolo “Razze autoctone: attuale risorsa economica, patrimonio culturale legato alla tradizione”. Aprirà i lavori il professor Donato Matassino (presidente Consdabi- National Focal Point italiano della Fao) che introdurrà l’argomento della biodiversità. Si parlerà, poi, della valorizzazione di genotipi autoctoni quale mezzo di valorizzazione del bioterritorio; del potenziale economico della zootecnia in filiera e del supporto della tecnologia. L’ultima parte darà dedicata all’educazione al gusto e alle razze autoctone nella cucina di tradizione. Gli esperti risponderanno alle domande e seguirà la degustazione guidata dei salumi ottenuti dal Tga suino casertano e del caciocavallo di Podalica. Alle 16, invece, avrà inizio il convegno dal titolo “Dal Piennolo agli ibridi: l´affascinante viaggio del pomodoro a Pompei” nel quale si ripercorreranno i cento anni che hanno fatto la storia del pomodoro a Pompei. Seguiranno gli interventi sulle virtù del pomodoro e sul futuro economico del distretto dell’agroindustria “tra vocazione e innovazione”. L’ultima parte del convegno sarà dedicata ai prodotti tipici visti come strumento di marketing territoriale e al pomodoro “San Marzano Dop”. Seguiranno omaggi e degustazioni a tema. Lunedì 27 aprile alle 16, infine, sarà la volta di un convegno interamente dedicato ai problemi alimentari dei celiaci. I convegni sono stati promossi da Sapori & Saperi 2009, in collaborazione con: Events Management, l’A.I.C. Campania, Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Firenze; Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli; Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi del Molise; Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.); Consiglio per la Ricerca in Agricoltura (C.R.A.); Slow Food – condotta dell’Agro; Consorzio per la Sperimentazione Divulgazione e Applicazione di Biotecniche Innovative di Benevento (Con.S.D.A.B.I.). Continuano anche le iniziative di solidarietà a Sapori & Saperi 2009: fino a domenica sarà possibile degustare “la pasta più grande del mondo” dando, così, un contributo alle popolazioni abruzzesi colpite dal sisma. Tante le novità presentate in anteprima alla kermesse enogastronomica. Tra queste, la new technology toscana con il marchio “Enomatic”: l’esclusivo macchinario consente degustare il vino in bicchiere, garantendo la conservazione della bottiglia per un mese, senza intaccare le proprietà organolettiche del prodotto. Il modello Enoround dell´azienda toscana rappresentata a Pompei da Armando Romolo Cavaliere è sbarcato in Campania grazie alla cantina turistica del Vesuvio, Cantine Podere del Tirone che, con lo staff di Gusto Mediterraneo, ha creato nel proprio stand, per l´occasione, un punto di ricettività di gran classe. MARCO PIROLLO