A cura della Redazione
Saranno assunti quindici volontari al Comune di Pompei. Formeranno una squadra di ausiliari con il compito di vigilare sulla corretta applicazione delle regole della raccolta differenziata da parte degli utenti (privati ed esercizi pubblici). In questi giorni uscirà il bando di concorso per chiamata diretta. Saranno assunti quindici giovani tra i 18 ed i 29 anni. Riceveranno 400 euro al mese per un periodo di 3 mesi. L’esperimento sarà protratto oltre il periodo prestabilito inizialmente se il Comune riuscirà a trovare i fondi di bilancio per finanziare il mantenimento dell’iniziativa. Già all’annuncio del bando sono nate polemiche da parte dei ragazzi della protezione civile, che svolgono il servizio di volontariato senza ricevere un euro di rimborso spese da parte del Comune. Essi avrebbero voluto ricevere un vantaggio, nei requisiti richiesti, dal momento che già sono impegnati gratuitamente in iniziative municipali. Resta un altro problema che riguarda i controlli attinenti il servizio svolto dalla ditta che ha il contratto di appalto per il mantenimento della pulizia delle strade ed il prelevamento dei rifiuti nel Comune di Pompei. Esso compete ad uno specifico ufficio municipale e secondo una parte dei cittadini non viene svolto secondo tutte le regole. Si lamenta che in periferia non viene osservata la stessa diligenza che si mantiene per il centro storico della cittadina vesuviana. Si fa presente, inoltre, la mancanza di pulizia per i margini delle strade e delle caditoie delle fogne. Infine molti cittadini hanno fatto notare da tempo che non viene eseguita con piena regolarità la pulizia dell’area di Via Aldo Moro, dopo che essa viene adibita per lo svolgimento del mercato ogni venerdì mattina. Sull’argomento sono state presentate già due denunce documentate da un dossier fotografico alla locale stazione dei carabinieri da un professionista che risiede nel rione. MARIO CARDONE