A cura della Redazione
Eccezionale performance dell’Ensemble del maestro Micha Van Hoecke sul testo della tragedia di Euripide “Baccanti” al Festival delle Ville Vesuviane. Canto, parole, musica e danze sono state fuse in un solo gesto. Uno spettacolo superbo, avvalorato dalla presenza di due prime donne come Chiara Muti e Pamela Villoresi, in serata di grazia. Infine vale la pena di citare la magica cornice del parco sul Mare della Villa la Favorita di Ercolano. Villa del Miglio D’Oro che per lo spettacolo del paesaggio al chiaro di luna, offerto ai visitatori-spettatori, valeva da solo il biglietto d’ingresso. Le baccanti di Euripide mettono mano al mito di Dionisio ed al rito orgiastico delle Menadi. La lettura insospettabile e notturna del classico greco fa nascere turbamenti e timori inconfessabili. Siamo alla vendetta crudele di Dionisio che pur di affermare di fronte a tutti la sua natura divina gioca sulla demenza, procurata per vendetta nella sposa Agave, che sbrana il figlio Penteo, convinta nell’eccitazione del rito baccanico di aggredire un leone. Ne taglia la testa e la riporta a casa in guisa di trofeo orgiastico, a seguito della sua perdita d’identità dovuta al dio-sposo, che la trascina nella follia fino al punto di farsi belva contro il frutto della sua stessa carne. Spettacolo originale ed affascinante per elementi scenici ludici, di luci e di costumi, moderno nella regia e nella concezione scenica. MARIO CARDONE