A cura della Redazione
In questi giorni, per l’ennesima volta, i cittadini del comprensorio Nocerino Sarnese hanno trovato nella cassetta della posta il bollettino di pagamento del Consorzio di Bonifica. Il più delle volte le cifre da pagare sono intorno ai venti euro. Il problema è che il Consorzio mette le mani nelle tasche dei cittadini per un servizio che non esiste oramai da numerosi anni. Anche per cifre irrisorie numerose famiglie si sono nuovamente trovate a fare i conti con fermi amministrativi, per tasse non pagate. Per questo motivo è stata effettuata l´assemblea civica svoltasi nella Biblioteca Comunale di Poggiomarino per dire con forza "No al Pagamento di una tassa ingiusta", quella relativa ai Consorzi di Bonifica. Erano molti i cittadini presenti dei 42 comuni tartassati dal consorzio. All´ ultima iniziativa, tenuta giovedì scorso ha preso parte il capogruppo in Consiglio Regionale della "Sinistra" Tonino Scala. "La Legge Finanziaria statale del 2008 all´articolo 2 - ha spiegato Scala - ha introdotto la possibilità per le Regioni di procedere alla soppressione dei Consorzi di bonifica con il conseguente trasferimento delle competenze e del potere impositivo alle Province. I Consorzi di Bonifica, oggi risultano essere uno strumento sostanzialmente obsoleto e inutile, che causa enormi sprechi di risorse finanziarie ingiustificati in quanto svolgono funzioni la cui competenza è oggi assegnata dalla Costituzione alle Regioni”. Abolire i Consorzi di Bonifica è diventata una necessità non più procrastinabile in quanto si tratta di Enti parassitari e costosi che fanno comodo a pochi, tartassano utenti di un territorio che copre tre province. Inoltre non danno praticamente conto a nessuno del danno esoso che arrecano alla collettività. L´esercizio delle funzioni amministrative in materia di bonifica può essere trasferito Comuni e Province territorialmente competenti, ai fini di una più concreta ed efficace azione delle autonomie locali in applicazione di principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza di cui all´art. 118 della Costituzione. Il Coordinamento regionale di Sinistra e Libertà - ha proseguito Tonino Scala – ha presentato una proposta di legge per l´abolizione dei Consorzi di Bonifica, andrà avanti fino ad arrivare alla loro abolizione ed al passaggio delle competenze alle Province continui allagamenti". MARIO CARDONE