A cura della Redazione
BOSCOREALE. Si chiamava Gerardo Del Sorbo, aveva 44 anni, ed era il titolare della ditta nel cortile della quale è stato trovato cadavere, l’uomo decapitato nel pomeriggio a Boscoreale. La testa è stata trovata a circa 20 metri dal corpo. Il cadavere presenta una profonda ferita al petto provocata da un colpo da arma da fuoco, forse un fucile. Del Sorbo, incensurato, era un imprenditore che produceva soluzioni abitative eco-sostenibili. La ditta non era in disuso, come appreso in un primo momento. I carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno impiegato alcune ore per riuscire a entrare perché l’accesso al cortile della ditta era impedito da un grosso cancello di ferro chiuso elettronicamente. Sono stati i vigili del fuoco, giunti sul posto, a forzare l’entrata. I pompieri hanno illuminato la scena con le cellule fotoelettriche. Una volta all’interno del cortile, i militari si sono imbattuti in tre cani da guardia di grossa taglia particolarmente inferociti che, sembra, avrebbero anche morso il cadavere. Per calmare i cani sono intervenuti alcuni veterinari dell’Asl che li hanno sedati. L’allarme è scattato intorno alle 17,10 quando alla stazione dei carabinieri di Boscoreale è giunta una telefonata anonima che avvertiva della presenza del cadavere nel cortile della ditta che insiste proprio accanto al cimitero della cittadina vesuviana in una zona particolarmente isolata.