A cura della Redazione
Al via il 15 settebre l’apertura dell’anno scolastico della scuola primaria di Pompei (elementari e scuola materna). Qualche giorno di ritardo solo a Pontenuovo, a causa dei lavori di ristrutturazione ancora in corso. Sono stati spesi 40 mila euro dall’amministrazione comunale per la sistemazione statica, l´asfalto sui tetti e gli ambienti igienici. Non è tutto, ma si riprendono le lezioni con migliore accoglienza ai ragazzi. Lavori edili ne sono stati fatti precedentemente, su iniziativa del Comune, anche a Messigno, dove è stato edificato un intero edificio scolastico, e presso l’area del campo Sportivo (vale a dire in periferia di Scafati) dove sono state ricavate nuove aule. Per Giovanna Giordano, dirigente del II Circolo didattico, che gestisce le realtà della scuola primaria delle periferie a sud di Pompei, i rapporti con l’Ente Comune sono di reciproca collaborazione. Non mancano i problemi ma il fatto di avere un interlocutore istituzionale sensibile ed attento ai problemi della scuola è un vantaggio per gli insegnanti e le famiglie. Inoltre, la presenza di un assessore al comparto scuola nella persona di Pasquale Avino (docente di scuola media) agevola i rapporti tra le due istituzioni. Da una parte si deve contribuire alle risorse finanziarie mentre dall’altra si deve sensibilizzare la partecipazione dei ragazzi alla vita civile. Un altro motivo di soddisfazione per la dirigente del Giordano è che mentre altrove si smobilita, al II Circolo di Pompei aumentano le iscrizioni di bambini ogni anno, a riprova dell’alto livello dell’offerta formativa che viene praticata in quella scuola. Il POF (piano offerta formativa) prevede innanzitutto la formazione alla legalità, ha spiegato Giordano, inculcando ai ragazzi il senso del rispetto delle regole. Segue il potenziamento della conoscenza della lingua italiana, con letture, recite ed altre iniziative del genere e la conoscenza della lingua inglese con docente di madre lingua. "Si spera di attingere a finanziamenti pubblici (PON) per le iniziative extra, rispetto al piano didattico – ha spiegato la dirigente scolastica –. In ogni caso le famiglie si sono dichiarate pronte a finanziare di tasca propria la formazione scolastica complementare dei propri ragazzi. L’ultima buona notizia è che la refezione scolastica inizierà quest’anno puntualmente, il 4 ottobre, quasi per tutti i bambini. Inoltre a Messigno si parte con il tempo pieno". MARIO CARDONE