A cura della Redazione
E´ partito, ieri mattina, il primo dei “sabati ecologici” di ottobre promossi dall´Amministrazione comunale di Castellammare di Stabia: decine di volontari, capitanati dal sindaco, Luigi Bobbio, dal vice, Giuseppe Cannavale e dagli assessori di Palazzo Farnese, hanno ripulito il litorale cittadino, all´altezza dell´ex Casa del Fascio, raccogliendo i rifiuti ingombranti abbandonati tra la sabbia. “Ringraziamo le associazioni e i cittadini che hanno raccolto il nostro invito”, hanno dichiarato il sindaco Bobbio e l´assessore comunale alla Manutenzione urbana, Antonio Coppola, “a rimboccarsi le maniche e a dedicare qualche ora alla pulizia della città. È anche con iniziative del genere, che vedono in prima fila le forze positive della città, che Castellammare s´incammina, sempre più velocemente, verso il pieno recupero della normalità e di un ritrovato senso civico”. Alla manifestazione di questa mattina, oltre a tanti cittadini, hanno vestito i panni di spazzini per un giorno anche i ragazzi della “Giovane Italia” e dell´associazione “Garden Club Stabia”, a cui si sono poi uniti anche i tre ex operai dell´indotto Fincantieri che già nelle settimane di luglio e agosto avevano spontaneamente avviato una capillare azione di ripulitura del litorale cittadino. “I ´sabati ecologici´ arriveranno ben presto anche nelle scuole”, hanno continuato Bobbio e Coppola, “per avviare un più ampio progetto di sensibilizzazione ambientale che coinvolga non solo gli studenti, ma anche le loro famiglie. L´Amministrazione comunale, inoltre, nei prossimi giorni, avvierà una vera e propria campagna di ´reclutamento´ tra i cittadini per partecipare alle future iniziative di difesa dell´ambiente a Castellammare e per veicolare un principio basilare di ogni buona Amministrazione pubblica: la partecipazione allargata per la tutela della salute pubblica e del decoro urbano”.