A cura della Redazione
Tra tanta malasanità è un privilegio parlare di Luciano Scatola, un alto dirigente della sanità pubblica che in 40 anni di servizio (quasi sempre a Pompei) ha onorato la sua professione. Scatola, direttore del dipartimento di prevenzione della’Azienda sanitaria Napoli 3, per la fine di questa settimana, come ha detto lui stesso, incomincia il terzo tempo della sua vita. Lascia l’incarico dopo una lunga carriera iniziata a Pompei come direttore del macello comunale e terminata nella stessa città alla direzione della palazzina della prevenzione di via Acquasalsa, dove si trova la sua creatura, vale a dire la clinica veterinaria, un’eccellenza che gli assicura la stima delle associazioni animaliste del territorio vesuviano. Chi ha lavorato al suo fianco è buon testimone delle numerose iniziative a difesa della legalità. Scatola ha un fisico da giocatore di rugby (gioco praticato ad alto livello), con un animo gentile, amante degli animali e della natura. In 40 anni di servizio si contano molti episodi di contrasto alla frode alimentare. Nel 1992 ha vinto le elezioni a Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Napoli. Da allora in poi la sua iniziativa si è mossa anche a difesa delle prerogative della sua nobile professione. Nonostante la prestigiosa carriera è rimasto una persona semplice. E’ uno dei pochissimi direttori di alto rango della Sanità che risponde di persona a telefono e si mette immediatamente a disposizione della gente. MARIO CARDONE