A cura della Redazione
Un coro di consensi (come mai prima d’allora) aveva accompagnato nel corso della mattinata di martedì la notizia che il sindaco Claudio D´Alessio aveva spostato sul lato sud della città il parcheggio turistico, orientando i visitatori degli Scavi di Pompei nell’attraversamento della città moderna, con vantaggio immaginabile per il commercio locale. “Finalmente i flussi turistici non si fermeranno a Villa dei Misteri ma attraverseranno il centro cittadino”. Afferma “Notizie di Pompei”, il profilo facebook più cliccato dalla piazza mediatica pompeiana. A quel punto non si sono contate le approvazioni rivolte all’operato del sindaco D’Alessio. “Finalmente avremo un po’ di turisti per le strade della città”. E ancora: “Speriamo che sia iniziata una nuova era per Pompei”. Altro che 65 per cento dei consensi. In quel preciso momento magico la piazza mediatica pompeiana era tutta pro maggioranza. C’è stato persino chi ha ammesso di aver notato una maggiora operosità dei vigili urbani mentre le male lingue sono state messe a tacere. Il tutto perché nella giornata di martedì 12 aprile, si era diffusa la voce (infondata) che il Comune aveva introdotto il divieto d’accesso per pullman e camion lungo via Roma, facendo defluire il traffico per via Mazzini. A questo punto è stata messa in campo l’ipotesi (non verificata) che l’area di parcheggio turistico si fosse spostata nel viale Unità d’Italia (recente intitolazione dell’ ex via Acqua salsa). “Notizie di Pompei” era stato molto cliccato. Sono stati registrati una quarantina di interventi favorevoli al nuovo assetto della viabilità. Qualcuno ha perfino ricordato che il suggeritore dell’iniziativa era stato il consigliere di maggioranza Maurizio Cipriano. L’illusione mediatica è durata, però, solo per qualche ora, quando un certo Giuseppe Benessere ha chiarito che quella dell’Amministrazione era stata solo una misura temporanea, motivata dalla visita del Ministro del Beni Culturali negli scavi di Pompei. Il disguido ha il valore, però, di sondaggio per l’Amministrazione di Pompei, che ha potuto verificare oggettivamente che la popolazione è a favore di uno spostamento dei parcheggi turistici nell’area sud per far sì che il movimento turistico degli scavi di estenda anche all’intera economia cittadina, piuttosto che a pochi privilegiati. MARIO CARDONE