A cura della Redazione
Pubblichiamo di seguito il comunicato pervenutoci dalla LAV (Lega Anti Vivisezione), che si batte per la tutela degli animali, sulla vicenda dell´incidente occorso ai danni di un custode presso gli Scavi di Pompei. Nella nota, il responsabile del settore "Cani e Gatti", Giacomo Bottinelli, smentisce il sindacato Cisl che aveva additato il cane di nome Alleia come l´aggressore del dipendente degli Scavi. Gentile TorreSette, leggo sul vostro sito che il cane Alleia, facente parte del progetto (C)Ave Canem, secondo la Cisl avrebbe morso un custode degli scavi di Pompei. Vi segnalo che Alleia è andata felicemente in adozione da oltre un anno in provincia di Grosseto e vive in un bel casolare di campagna. Ciò rende assolutamente impossibile che sia stata lei a mordere il custode in questione, rendendo falsa la dichiarazione riportata. Nel frattempo la LAV sta proseguendo la sua azione a Pompei con campagne di microchip gratuito e incontri nelle scuole sul tema randagismo. Tutto interamente a proprie spese e senza alcun contributo pubblico. Giacomo Bottinelli Settore Cani e Gatti LAV