A cura della Redazione
Sono stati abbattuti, questa mattina, i manufatti abusivi che da circa vent’anni sorgevano all’interno della spiaggia libera “La Palombara”, a Pozzano. L’intervento, effettuato attraverso una ditta selezionata con procedura di evidenza pubblica, è stato reso possibile dopo il provvedimento di dissequestro dell’area disposto dal gip del Tribunale di Torre Annunziata, così come richiesto dall’Amministrazione comunale. “Continua senza soluzione di continuità il piano di recupero della legalità e, quindi, anche della dignità delle spiagge libere di Pozzano per poterle restituire pienamente fruibili ai cittadini”, ha commentato il sindaco Luigi Bobbio, che questa mattina ha assistito all’opera di demolizione. “Si tratta di un intervento che, mi piace sottolineare, serve a eliminare quelle che per anni, purtroppo, sono state le strutture di appoggio di veri e propri stabilimenti balneari totalmente abusivi, gestiti da personaggi legati al sottobosco criminale cittadino che hanno utilizzato porzioni del demanio marittimo per ottenere un ingiusto e illegale profitto economico”, ha continuato il primo cittadino. “Quest’anno, le spiagge libere sono state messe a gara dalla mia Amministrazione, così come abbiamo messo a gara le spiagge attrezzate per le quali ci saranno dei concessionari legittimi che vinceranno una gara assolutamente blindata e sulla quale eserciteremo il massimo della vigilanza. I cittadini, finalmente, saranno liberi di venire a fare il bagno a Pozzano già dal prossimo mese e potranno farlo senza pagare niente a nessuno oppure rivolgendosi, liberamente, al concessionario di ogni singola spiaggia e prendendo a noleggio servizi specifici a un prezzo che è stato fissato nel bando”. E sul perché i manufatti abusivi non siano mai stati abbattuti, il sindaco ha sottolineato: “Questa è una vicenda molto singolare, perché - evidentemente - negli scorsi anni le Amministrazioni comunali non hanno vigilato opportunamente sul territorio e, quindi, qualcuno ha potuto liberamente edificare le strutture abusive senza che gli fosse opposta alcuna interdizione, con il risultato terribile per il Comune, dal punto di vista della legalità e della dignità di una pubblica amministrazione, di ritrovarsi proprietario di strutture abusive”. Gli interventi non sono comunque terminati, assicura il primo cittadino. “Ci sono altre spiagge libere, in particolare Pozzano e La Rotonda, che verranno messe in sicurezza e dotate, appena completati gli abbattimenti e le opere di ripristino dei luoghi, di servizi igienici, con wc chimici e docce, che saranno previsti anche su ‘La Palombara’, ovviamente, a totale e gratuita disposizione dei cittadini. Sarà inoltre previsto anche un servizio, come è previsto dalla legge, di vigilanza a mare e sulla spiaggia, grazie a una convenzione che stiamo per stipulare con la Capitaneria di Porto, per la quale intendo ringraziare, in particolare, il Comandante Menna”. COMUNICATO