A cura della Redazione
Venerdì 1 luglio, alle ore 20,30, al Pompeilab di via Astolelle, verrà presentato il libro "Diario di una zinagara napoletana" di Paola Romano. Un racconto di vita, colmo di nomi di tante persone, volti anonimi per il lettore che però lasciano intuire una umanità vera, con le proprie differenze, i propri limiti e virtù. Paola Romano rivive esperienze e relazioni con tante persone che hanno arricchito la sua vita, ampliandole orizzonti, insegnandole a guardare oltre le apparenze, le convenzioni sociali. Una sorta di mosaico di ricordi che creano l’effetto di un mondo colorato dalle differenze di culture, di provenienza, di stato sociale, di fedi e di modi di vivere spesso tanto lontani tra loro. Un viaggio vero, realizzato prevalentemente alla periferia di Napoli, ma profondo, “oltre i confini” delle chiusure, del pregiudizio, dello stereotipo. Al di là di etichette e schieramenti, di confessioni religiose o di appartenenze politiche. Un libro che parlando di lei fa conoscere quello che i mass media non raccontano sugli "stranieri”, che cerca di dare giustizia al popolo rom che, dalla storia ad oggi, di giustizia ne ha conosciuta ben poca, che racconta storie di bambini italiani e stranieri che vivono nella Napoli dei vicoli, dei rioni, dei campi rom, bambini ai quali sono negati i loro diritti. Un libro scritto soprattutto per raccontare l´altra metà delle mezze verità che troppo spesso i mass-media si limitano a riportare.