A cura della Redazione
Entra nel vivo il progetto ‘Uomo Ragno’, messo a punto dai tecnici dell’Istituzione ‘Scafati Solidale’ per dare vita alla piattaforma totale unica dei servizi. L’iniziativa è un momento d’avanguardia nell’ambito delle Politiche Sociali in quanto funzionale all’incontro di energie sociali di natura laica, religiosa e/o istituzionali e predisposto per il rafforzamento e l’ampliamento della rete sociale dei servizi. Pasquale Aliberti, sindaco di Scafati: ‘Con il progetto Uomo ragno ci troviamo di fronte ad un cambiamento epocale per ciò che concerne il modo di fare le Politiche Sociali, intese come strumento di ampio respiro orientate a catalizzare le energie sociali esistenti sul territorio in un costante intreccio tra il livello di intervento istituzionale ed il livello di intervento proposto dalla società civile e dal volontariato. Un quadro generale nell’ambito del quale gli utenti assistiti trovano supporto e sostegno a 360 gradi, nelle diverse maglie della rete sociale dei servizi sono incanalati in un percorso di recupero e reintegrazione sociale’. Sulla stessa linea Camillo Testa, Presidente dell’Istituzione ‘Scafati Solidale’: ‘Ringrazio la Dott.ssa Maddalena Di Somma e il Dott. Michele Vangone per l’ideazione, la progettazione e la gestione dell’intervento; ribadisco che la cooperazione tra i diversi attori sociali è l’elemento centrale dell’intera progettualità, consapevole del fatto che la città non può essere concepita per compartimenti stagni, ma deve essere intesa come un corpo unico che cresce, si sviluppa e sviluppa nel suo grembo solidarietà, coesione sociale, cultura dei servizi, del sostegno e della reintegrazione del disagio e del disagiato’. LIA CUTINO