A cura della Redazione
I giovani prima di tutto. E una regola che vale per lAmministrazione di ogni colore della città di Pompei, a partire dalla sua fondazione. E una tradizione imposta alla città dallavvocato Bartolo Longo, che nella sua iniziativa di laicismo cattolico ha privilegiato la cura dei ragazzi fra le sue numerose e lungimiranti opere sociali. Parte con il dono di un albero di ulivo, simbolo della vita e della pace, lanno scolastico 2012 -2013 per i ragazzi e gli adolescenti di Pompei. E il dono che il sindaco Claudio DAlessio ha fatto agli alunni delle scuole della città. Le storie che si narrano sullorigine e la diffusione dellulivo, descrivono il suo simbolismo di sacralità nella vita umana fin dai tempi più antichi. Lulivo è capace di sopravvivere in terre aspre e aride. E una pianta sempre verde, non sporca e regala un frutto prezioso per lalimentazione umana. Vive a lungo e si dota di tronchi pittoreschi simili a sculture surreali. «Linizio di un nuovo anno scolastico ci offre lopportunità di riflettere sul ruolo importante della scuola - sottolinea DAlessio rivolto ai giovani di Pompei -. Essa è luogo di formazione, di crescita culturale e di rito sociale. Rappresenta una ricchezza fondamentale - prosegue - per lo sviluppo del Paese, a cui la comunità assegna un ruolo significativo in termini risorse, impegno e partecipazione».
Alla fine DAlessio ha spiegato che lalberello che, a nome dellAmministrazione di Pompei, ha offerto ai concittadini ha la valenza simbolica della vita e della conoscenza che germina e produce frutti. Allo stesso modo opera listruzione nella formazione del cittadino esemplare.
Una funzionaria dellUfficio Scuola ha consegnato a ciascun dirigente scolastico gli alberi di ulivo che saranno piantati dagli allievi nei giardini dei vari istituti scolastici. Vitiello, il dirigente del comparto scolastico comunale, ha anche dato lok per il servizio dei pulmini e di mensa scolastica per i ragazzi del primo e secondo circolo didattico che, come lanno scorso, decorrono dallapertura delle scuole. Altro obiettivo prioritario è lultimazione delledificio della scuola primaria di via Nolana.
MARIO CARDONE