A cura della Redazione
Questa mattina, presso il nuovo Parco Miglio dOro, i maestri pizzaioli dellAccademia della pizza a regola darte hanno infornato la prima Pizza del Vesuvio, in un forno in pietra lavica e realizzata come accadeva nellAntica Roma quando la pizza era più simile a una focaccia (detta offa o placenta) e veniva insaporita al massimo con sugna e pepe, ripresa poi nel 500 a Napoli con il nome mastunicola. Nella città degli Scavi, dunque, la prima pizza archeologica, con uninnovazione che consiste nella sostituzione della mozzarella con il nuovo formaggio salutare Gran Vulcano, della ditta Sapori del Sole di Agerola, che sta per far partire un tour nazionale: lo scopo è di promuovere questo prodotto macrobiotico, adatto per diabetici, celiaci etc., in alternativa alla mozzarella sulla pizza. Il ricavato del tour, cui aderisce lAccademia presieduta da Vincenzo Varlese, andrà in beneficenza alla Cooperativa Onlus Bergognoni di Lodi, fondata da Angelo Frosio. In mattinata si sono anche conclusi i campionati mondiali della pizza a regola darte, tenutisi il 24,25 e 26 settembre, che hanno visto sfidarsi numerosi pizzaioli provenienti da tutto il mondo: suggestive le esibizioni di pizza larga e free style che hanno visto alcuni maestri pizzaioli cimentarsi in vere e proprie acrobazie con i dischi di pasta. La manifestazione si è svolta nellambito del «Pizza Show», al via il 21 settembre nel Parco del Miglio DOro e che si concluderà domenica 30. Una kermesse dedicata alla pizza, promossa dall Accademia in collaborazione con lAscom Confcommercio di Ercolano e con il patrocinio morale del Comune di Ercolano, dellOrdine dei tecnologi Alimentari di Campania e Lazio, della Pro Loco Herculaneum e dellA.Mi University, lUniversità di Scienze Naturali di Milano. «Per la prima volta nella storia della pizza napoletana ha detto Vincenzo Varlese, presidente dellAccademia- è stata infornata la pizza del Vesuvio, nella stessa modalità in cui la facevano gli antichi. Non a caso questo è avvenuto nella città di Ercolano: luogo prestigioso che abbiamo scelto per iniziare un percorso di rilancio della pizza e delle bellezze archeologiche nostrane in tutto il mondo». Il Pizza Show proseguirà fino a domenica con concerti e spettacoli: venerdì 28 il concerto di Gigi Finizio e domenica 30 lesibizione di Luca Sepe. Promossa, nel corso delliniziativa, anche la pizza senza glutine per celiaci di Nicola Ricci di San Giorgio del Sannio e lalta pasticceria dellAssociazione Pasticcieri di Napoli. La realizzazione dellevento è stata possibile grazie agli sponsor: Antico Molino Caputo; Birra Paulaner; Pomodori Cirio; Latteria Sorrentina; Torretta Olio Extravergine di Oliva; Msc Crociere. Fotografando Alfio Martone fotografo ufficiale della manifestazione.
FRANCESCA MARI