A cura della Redazione
Domenica 30 settembre, alle ore 19, nel Parco urbano del Miglio d’Oro a Ercolano, si terrà «Pizza npizzo», un suggestivo momento simbolico in cui l’enogastronomia sposa la causa della legalità. L’evento è la degna conclusione del «Pizza Show», la manifestazione iniziata lo scorso 21 settembre, organizzata dall’Accademia della Pizza a regola d’arte, in sinergia con l’Ascom Confcommercio di Ercolano e con il patrocinio morale del Comune di Ercolano, dell’Ordine dei tecnologi Alimentari di Campania e Lazio, della Pro Loco Herculaneum e dell’ A.MI. University, Accademia Milanese di Medicina Naturale Coordinamento Sud Italia ed Umbria. Proprio nella città di Ercolano, erta a modello nella lotta contro il racket delle estorsioni, e, in particolare nell’area derackettizzata del Parco del Miglio d’Oro, dove sorge l’ulivo della legalità accanto a cui è stata affissa la targa dedicata a Giancarlo Siani, il giornalista del Mattino, ucciso dalla Camorra il 23 settembre del 1985, si svolgerà la significativa cerimonia. Alcuni rappresentanti emblematici della lotta al racket come Raffaella Ottaviano, presidente dell´associazione antiracket di Ercolano, Nino Daniele, presidente dell’Osservatorio sulla camorra e l’illegalità in Campania ed ex sindaco di Ercolano, il sindaco in carica Vincenzo Strazzullo, il tenente dei carabinieri Gianluca Candurra e i marescialli Angelo di Santo e Angelo di Capua compiranno, insieme al maestro pizzaiolo Vincenzo Varlese, il gesto simbolico di infornare una pizza: non una pizza normale, ma ricca di speranza, volontà e dignità di un popolo che non ferma la lotta contro le angherie della criminalità organizzata. «Il messaggio che intendiamo dare – afferma Nino Daniele, presidente dell’Osservatorio sulla camorra e l’illegalità in Campania – è di andare avanti nella lotta contro il racket e mantenere sempre la coscienza di cittadini attivi. Molto è stato fatto e molto si deve ancora fare. Inoltre, un monito alle Istituzioni è di investire maggiormente nelle attività economiche e produttive del territorio». All’ombra dell’ulivo dedicato a Siani, dunque, in onore dell’anniversario della sua morte, sarà infornata la prima pizza contro il pizzo. A seguire il concerto di Luca Sepe che concluderà la dieci giorni dedicata alla pizza a regola d’arte che ha visto alternarsi momenti di spettacolo, gare, concorsi, musica e legalità. La realizzazione dell’evento è stata possibile grazie agli sponsor: Sapori del Sole di Agerola; Antico Molino Caputo; Birra Paulaner; Pomodori Cirio; Latteria Sorrentina; Torretta Olio Extravergine di Oliva; Msc Crociere. Fotografando Alfio Martone fotografo ufficiale della manifestazione. FRANCESCA MARI