A cura della Redazione
«E´ assolutamente condivisibile la rabbia e la preoccupazione dei lavoratori dello stabilimento di Castellammare che avevano scommesso sulla riunione di ieri per aggiungere qualche certezza in più al loro futuro». Ad affermarlo è il consigliere regionale del Pd, Antonio Marciano, che commenta il mancato svolgimento dell´incontro sul futuro dello stabilimento stabiese. «Se dovessero essere confermate le notizie che rimbalzano da Roma e che hanno determinato l´annullamento dell´incontro al Ministero dello Sviluppo Economico - aggiunge Marciano - ovvero l´assenza dei documenti di Regione e Comune con i relativi impegni per la loro quota di responsabilità rispetto alle prospettive del cantiere, sarebbe un fatto grave ed irresponsabile. Siamo ormai fuori tempo massimo. Il cantiere di Castellammare vivrà se sarà confermata la sua missione industriale - conclude Marciano - e se si interverrà per adeguare ed innovare il sito per renderlo adeguato alla costruzione di grandi navi e competitivo sul mercato internazionale».