A cura della Redazione
Sono stati libertai i tre marittimi sequestrati lo scorso 23 dicembre a bordo della nave su cui lavoravano, che si trovava a largo delle coste della Nigeria. Emiliano Astarita di Piano di Sorrento, Giuseppe D´Alessio di Pompei e Salvatore Mastellone di Sant´Agnello stanno bene. «I nostri tre marinai sono liberi e faranno rientro in Italia nel pomeriggio di oggi - ha affermato il ministro degli Esteri, Giulio Terzi -. E´ un successo degli uomini e delle donne della Farnesina e di tutti i funzionari delle strutture dello Stato coinvolte, che con la loro tenacia e professionalità hanno reso possibile l´esito positivo di questa difficile vicenda», ha riferito il ministro all´Ansa. «Per noi oggi è Natale perché la nostra comunita accoglie con gioia la notizia della liberazione dei marittimi nostri concittadini». Sono le parole con cui il primo cittadino di Piano di Sorrento, Giovanni Ruggiero, ha salutato la liberazione dei tre marinai italiani in Nigeria -. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato per il buon esito della delicata trattativa e i familiari che pur in pena per le sorti dei loro congiunti si sono attenuti alla regola del silenzio che ha facilitato la soluzione del caso. Qualcuno - ha concluso il sindaco di Piano - mi ha chiesto come festeggeremo. Rispondo che queste esperienze richiedono che si faccia innanzitutto quello che gli interessati vogliono sapendo che sono reduci da un´esprienza delicata e bisogna rispettare le loro decisioni. Ora gioiamo insieme a loro, alle famiglie e ai cittadini».